- Non ci sono più articoli nel tuo carrello
- Spedizione Gratis
- Totale 0,00 €

Ceramica Graffita Mantovana
Donatella Ghidini.
La ceramica graffita mantovana è una produzione artigianale caratteristica dell’area padano-veneta. Originaria del vicino oriente, è arrivata in Italia attraverso le vie commerciali controllate prima dai mercanti bizantini poi da quelli veneziani del X secolo d.C.
Descrizione.
Le fasi di lavorazione.
La caratteristica principale della Ceramica grafite sta nella lavorazione a crudo dell’argilla, fase quasi inesistente in altri tipi di ceramica. Dopo aver steso uno strato di ingobbio (un tipo di argilla bianca, disciolta in acqua,) si disegna e quindi si procede all’incisione mediante punte e stecche di metallo: con questa operazione si toglie parte dell’ingobbio dalla superficie del pezzo riportando alla luce l’argilla rossa sottostante, mettendo così in evidenza il disegno che risulterà in rilievo. Il pezzo così inciso è cotto ad una prima temperatura superiore ai 900 °C ottenendo così un “biscotto” bianco e rosso la caratteristica esclusiva della ceramica mantovana. Infine il pezzo è immerso in cristallina (sospensione a base di silicio in acqua) Che ha la funzione di vetrificare definitivamente l’oggetto, quindi si procede con la seconda cottura che supera i 900 °C per permettere alla fusione della cristallina sull’oggetto.